Ennesimo big match ai neroverdi che allungano il passo in vetta. Samp: solita passeggiata. Il Cagliari batte il Torino. Bene Palermo e Roma!

Sport Village – Viaggia sul velluto il Sassuolo che sfrutta appieno gli scivoloni settimanali del Napoli per allungare in testa alla classifica della Fantalega. Con il 3 a 2 imposto al forte Bari, i neroverdi salgono a 49 punti in classifica e, soprattutto, portano a 5 lunghezze il vantaggio nei confronti dei partenopei. Come spesso accade, quello che avrebbe potuto essere un turno favorevole per i napoletani, in considerazione del difficile impegno di calendario della capolista, alla fine si è rivelato un turno disastroso complici le scelte affrettate e dunque sbagliate dovute alle pesanti contemporanee assenze di tre pilastri della formazione titolare come Luca Selvaggi, Emanuele Di Cecca e Nunzio Fiore.

Ma, al di là dei demeriti del Napoli, il dato certo è la incontenibile marcia del Sassuolo che ha regolato, forse più di quanto non dica il risultato, il Bari, mortificandone probabilmente definitivamente le velleità di classifica. Molto bello il primo gol degli emiliani, un’azione tutta di prima iniziata da Francesco Martemucci che scambia con Emanuele Giordano e poggia a Gennaro Di Benedetto per l’uno a zero. Nella ripresa, dopo il raddoppio di Di Benedetto, la reazione dei galletti veniva concretizzata da due gol di Vincenzo Cifarelli, ma sul finire dell’incontro ci pensava Francesco Martemucci a mettere i tre preziosi punti in cassaforte.

Disastrosa, e non solo per quello che riguarda i risultati, la settimana del Napoli. Dopo aver perso il recupero contro la Sampdoria con un netto 3 a 0, i biancocelesti, in sei da primo tempo a causa dell’espulsione del neo acquisto Gianluca Rega, reo di aver dato uno schiaffo al portiere avversario, un gesto davvero fuori contesto considerata la proverbiale correttezza del Napoli, sono stati costretti al pareggio dal Venezia. Cinque i gol di entrambe le contendenti: Giovanni Albano e Vincenzo Tataranni, notevole il suo poker, per i partenopei, e doppietta di Vito Giasi, Marco Paolicelli, Giavanni Plasmati e Silvio Santochirico per i lagunari.

Scala la classifica e agguanta la terza posizione, a quota 42punti, la Sampdoria. Sei punti pesanti per i doriani che, dopo aver sconfitto la ex capolista Napoli, non hanno avuto grossi problemi a sbrigare la pratica Fiorentina, come del resto esprime il risultato di 8 a 1. Alle triplette di Francesco Loperfido e Nicola Volpe, e alle reti di Armando Di Giulio e Davide Venafra, i viola hanno risposto una sola volta con Francesco Colucci.

Appaiate in quarta posizione la coppia composta da Lazio e Palermo. I biancocelesti hanno superato il Lecce per 6 a 2, mentre i rosa nero hanno imposto un bel 5 a 2 alla Juventus. Per i capitolini tre doppiette a firma di Gabriele Ladisi, Daniele Pietracito e Davide Santagada, a fronte dei gol salentini siglasti da Antonio Cappiello e Giovanni Danisi. Di Maurizio Colucci, Nicola Gialdino, Giuliano Paterino e Stefano Orsi, autore di unadoppietta, i gol dei siciliani, mentre per i bianconeri hanno timbrato il cartellino marcatori Francesco Bianchini e Giovanni Viggiani.

Quinto stop stagionale per il Torino. Due volte in vantaggio, i granata si sono visti raggiungere e alla fine superare da un ostinato Cagliari, bravo a non mollare mai. A segno per i sardi Francesco Cavallera, Simone Potenza e Luca Vaccaro. Per il Torino Giacomo D’Amelio e Michele Di Liddo.

Non si smentisce l’imprevedibile e discontinua Roma. I capitolini, questa volta, hanno subissato di gol la malcapitata Inter imponendo ai nerazzurri un eloquente 9 a 1. Dopo il poker calato da Davide Eletti, le reti di Kristian Calderone, Antonio Festa, Vincenzo Grieco, Abdel Haidane e Giuseppe Rondinone. Per i milanesi l’onore è salvo grazie a Luigi Venezia.

Salomonico pareggio, infine, tra l’Empoli e l’Atalanta, due squadre che si equivalgono in classifica e sul campo. Al gol del toscano Pietro L’Annunziata ha risposto Michele Pisciotta con una bel tiro all’incrocio dei pali sulla sinistra del portiere.