Il Sassuolo bloccato nel recupero contro il Napoli, da speranza alla riapertura della lotta scudetto!

Sport Village – Un pareggio che lascia l’amaro in bocca al Napoli. Contro l’Inter finisce in parità, un punto che soddisfa la squadra nerazzurra, meno il Napoli che sperava di ottenere una vittoria per mantenere vive e concrete le speranze di agganciare il Sassuolo in cima alla classifica.

A proposito di Sassuolo e Napoli: nella serata di giovedi si è recuperata la gara tra le due big terminando sul pareggio, 3 a 3, che ha regalato ai presenti, una serata emozionante e ricca di colpi di scena. In un match vibrante e avvincente, giocato con grande intensità e fair play da entrambe le squadre, sono emerse le qualità tecniche e tattiche dei giocatori in campo. L'incontro è stato caratterizzato da un susseguirsi di azioni spettacolari e parate acrobatiche da entrambe le parti, mantenendo alta l'attenzione dei tifosi fino all'ultimo secondo con un risultato forse un po più stretto al Napoli in chiave campionato.

Intendiamoci, il campionato è ancora aperto, considerato il recupero che i biancocelesti disputeranno con la capolista, ma questo passo falso complica non poco i piani di primato dei partenopei. Partita davvero stregata quella disputata contro i meneghini che, per contro, nonostante la scomoda posizione di penultimi in classifica, si sono tolti la soddisfazione di fermare una grande del campionato. E dire che avevano cominciato bene i napoletani che, dopo essersi portati in vantaggio con Di Cecca, avevano preso letteralmente a pallonate l’estremo difensore nerazzurro, ma si facevano sorprendere da una astuta punizione battuta velocemente dagli avversari e chiudevano il primo tempo sul risultato di 1 a 1. Nella ripresa non sono mancati i colpi di scena con l’Inter addirittura in vantaggio per 4 a 3 e poi sotto per 5 a 4. Nel finale il salomonico pareggio che rende, come detto, ancor più problematico il finale di campionato per i partenopei. A segno, oltre Emanuele Di Cecca, Nunzio Fiore, Luca Selvaggi e due volte Roberto Angelino. Per l’Inter, invece, Domenico D’Aria e doppiette per Antonio Nasca e Luigi Venezia.

Sudano ma incamerano altri tre punti il Sassuolo e l’inseguitrice Sampdoria. A mettere in difficoltà la capolista è stata una bella Juventus, così come recita il risultato di 5 a 3. Occorre anche dire che, ad ogni modo, la gara è sempre stata controllata dal Sassuolo. Sul taccuino marcatori i neroverdi Emanuele Giordano, e due volte Domenico Grittani e Francesco Martemucci. Per i bianconeri Donato Buono, Francesco Paolicelli e Giovanni Viggiani.

Contro un combattivo Palermo calano un bel poker di gol i blucerchiati doriani. Per la Sampdoria un successo importante che significa il consolidamento della seconda posizione di classifica. Bella la doppietta del bomber Nicola Volpe, poi i sigilli di Roberto Andriotti e Angelo Viggiani. Due triplette a firma di Daniele Montemurro e Donato Cristalli consentono al Milan di superare una Fiorentina che soltanto nel finale, allor quando si è spostata in avanti nel tentativo di agguantare il pareggio, ha dovuto cedere le armi. Per i viola la doppietta di Francesco Colucci e i gol di Mattia Matera e Francesco Quatraro, mentre l’altra rete rossonera è stata messa a segno da Domenico Angelastri.

Torna alla vittoria il Bari. Tennistico il 6 a 2 che i galletti hanno imposto ad un Cagliari comunque volenteroso. Due le doppiette della gara, quelle dei biancorossi Vincenzo Cifarelli e Mario Marchese, quindi i gol di Luciano Ambrosecchia e Francesco Francia, mentre per i sardi sono andati a segno Simone Potenza e Giorgio Spoto. Resta agganciato al treno delle prime l’ottima Lazio.

Gli aquilotti alla fine l’anno spuntata contro il solito Torino come sempre davvero duro da superare. Match winner il biancoceleste Vincenzo Andrulli, autore di due reti, mentre per i granata un solo sorriso, quello di Daniele Cancelliere. Sesta vittoria stagionale per l’Empoli. I ragazzi di Vincenzo Sanchirico, sostenuti come sempre da un grande entusiasmo, sono riusciti alla fine ad avere ragione di un Venezia, che sul risultato di 3 a 3, ha pagato a caro prezzo la voglia di aggiudicarsi l’intera posta in palio lasciando ampi spazi alle ripartenze toscane. Notevole la tripletta del biancoazzurro Andrea Panzetta cui si sono aggiunte le reti di Antonio Lamagna e Ivano Latorre. Per i lagunari i gol di Giovanni Andrisani, Donato Azzilonna e Bellisario Schiavo.

Bel passo in classifica per l’Atalanta. La vittoria contro il fanalino di coda Lecce consente ai nerazzurri di superare la Juventus e di mettere nel mirino il Cagliari e il Venezia, distanti adesso un solo punto. Sette a quattro il risultato finale per effetto delle tripletta di Michele Grosso, della doppietta di Paolo Ferramosca e delle reti di Francesco Tamburrino e Pietro Tarasco. Per i salentini due gol di Francesco Domenichiello e uno di Eustachio Rubino Antonio Cappiello.