Serie A
Calcio a 7 - Maschile

IL PARMA PRENDE CORAGGIO!!

03/01/2025

Con l’undicesima giornata della FantaLega si chiude un altro capitolo appassionante del campionato, lasciando spazio alla meritata e tanto attesa pausa dell’Epifania. Tra recuperi spettacolari e colpi di scena inattesi, i protagonisti non hanno deluso, regalando emozioni a non finire.

 



Il Milan mette il sigillo sull’anno solare con una vittoria rocambolesca contro la Lazio, imponendosi per 5-4 al termine di una gara che definire al cardiopalma sarebbe riduttivo. I rossoneri, seppur sudando le proverbiali sette camicie, confermano la loro posizione al vertice della classifica, dimostrando grande resilienza e spirito combattivo.

La Lazio, dal canto suo, non è stata certo a guardare: i biancocelesti hanno giocato una delle gare più spettacolari della stagione, affrontando il Milan a viso aperto e regalando momenti di puro spettacolo. Alla fine, però, sono usciti dal campo a mani vuote, seppur con l’onore delle armi.

A parziale consolazione per i capitolini è arrivata in settimana una vittoria a tavolino contro il Sassuolo, piegato dalle numerose assenze. Per i biancocelesti, un piccolo premio che li mantiene in corsa per un posto di prestigio in classifica.


Il Napoli, una macchina da gol

Implacabile, inarrestabile, imbattuto: il Napoli non lascia scampo alla Fiorentina, travolta con un sonoro 9-3 che non lascia spazio a repliche. Gli uomini di mister Ambrosecchia consolidano il secondo posto, rimanendo a un solo punto dal Milan e lanciando un messaggio forte e chiaro alle rivali.

La Fiorentina, al contrario, vive un’altra serata da incubo. Nonostante l’impegno, i viola non sono mai riusciti a entrare realmente in partita, subendo la furia di un Napoli che sembra sempre più la squadra da battere in questa stagione.


Como e Samp: a braccetto!

Tra le sorprese più piacevoli del campionato c’è senza dubbio il Como, che continua a stupire con prestazioni solide e convincenti. L’ultima vittima è un Torino sempre più in difficoltà, sconfitto per 4-2.

Gran parte del merito va a mister Bianchini, un vero decano della FantaLega con oltre 700 panchine alle spalle. La sua esperienza e la sua visione di gioco stanno trasformando il Como in una squadra capace di giocarsela con chiunque, consolidando il ruolo di outsider di lusso.

Accanto ai Blues troviamo la Sampdoria, protagonista di un recupero straordinario contro l’Empoli: un clamoroso 14-1 che segna un record stagionale. Nel weekend, i blucerchiati hanno dato ulteriore prova di forza schiantando l’Inter 4-0, trascinati da un super Volpe, che si riprende il trono dei marcatori con 26 gol.


Sassuolo in stand-by

Il campione in carica Sassuolo vive un momento di stallo. Il rinvio tecnico del CO della gara contro il Venezia e il forfait contro la Lazio hanno lasciato i neroverdi fermi al palo. Mister LAROTONDA, come sempre, sembra avere un piano a lungo termine: il suo approccio calcolato ha già pagato in passato, ma con avversari così determinati, rischia di dover cambiare passo.


Bologna e Lecce, sorprese in crescita

Tra le squadre rivelazione ci sono il Lecce di Damianetto e il Bologna di Martinetto, entrambe capaci di imprese che hanno fatto parlare. I pugliesi, con il loro 4-2 sulla Roma, si confermano una mina vagante, in grado di mettere in difficoltà anche le big.

Non da meno il Bologna, che supera l’Empoli 5-3 grazie a una prestazione collettiva di grande livello. Entrambe le formazioni stanno dimostrando di avere tutte le carte in regola per giocare un ruolo importante in questa FantaLega.


Cagliari e Parma: serve coraggio e viso aperto

Nelle retrovie, il Cagliari conquista una vittoria di misura contro un Verona spettacolare ma poco concreto. Il 6-4 finale premia i sardi, che sembrano iniziare a trovare la quadratura del cerchio dopo un inizio di stagione complicato.

Il Parma, invece, centra la seconda vittoria stagionale con un 7-4 ai danni della Juventus, mettendo in mostra tenacia e carattere. Per i bianconeri, al contrario, la crisi sembra senza fine, con problemi strutturali che richiederanno interventi decisi per invertire la rotta.


Il Punto della Situazione (alla Tosatti)
Si dice ormai, se pur primo, che il Milan di Salvatore in vetta abbia i minuti contati. I motivi hanno una loro logica: gli scontri diretti. Sì, perché diciamocelo, il Milan ha zero scontri diretti disputati, o forse uno, quello perso contro il Como. Appunto, una sconfitta che, in buona o cattiva sorte, lo vede tutt’ora primo. Nulla toglie però alle gare vinte con sofferenza: il merito di questo primato è proprio la capacità di soffrire in ogni partita vinta sul campo. Due parole sul Capitano: sempre presente, sempre corretto, sempre composto e, fino a qualche ora fa (prima che la Volpe tornasse), primo tra i marcatori della stagione con 26 reti.

E il Sassuolo? Che fine ha fatto il Sassuolo? Beh, il Sassuolo dorme, riposa, carte alla mano, i CAMPIONI possono permettersi questo ed altro. L’hanno già fatto in tre dei cinque campionati vinti. Hanno perso due gare, una contro la Lazio (la solita bestia nera con tre vittorie su tre dalla scorsa stagione) e lo scontro diretto contro la Samp. In breve, il campionato è ancora lungo: ci sono tante pretendenti, ci sono carboni ardenti (Lecce, Bologna, Como... ci metterei anche il Cagliari), ma il Sassuolo sta solo dormendo. Il problema è che con il Napoli in giro non si potrà dormire tranquilli: questo Napoli può camminare sui carboni ardenti, ma non va oltre il pareggio con le pretendenti. È vero, a volte basta mantenere la calma e patteggiare le battaglie al fronte, ma ogni partita avrà una storia da raccontare. Intanto il Como è stato battuto (gne gne gne).

E la Samp? Chi ha visto la Samp? La Samp sta facendo il suo lavoro. Come già detto parlando di cannonieri: Volpe è di nuovo primo nell’artiglieria. Contento lui, contenti tutti. Sì, il c***! Ed è proprio questo che ammiro della capricciosa Samp: l’organizzazione non solo nell’immagine, ma nel preparare e vivere ogni partita. C’è chi direbbe che esagerano... io dico di no. Non si esagera quando si è in 15 a giocare una gara, non si esagera quando si esulta “correttamente” per un gol. Si esagera, invece, quando dalla panchina si corre in campo, facendo capire a tutti che è partita la furia francese, che finisce spesso con la ritirata spagnola e 5, 6, 7 espulsi.

Rimanendo in zona alta, parliamo del Como: una realtà che ormai convince partita dopo partita. È prematuro dire che qualcosa di importante arriverà, ma una cosa è certa: hanno le pedine giuste per andare lontano. E il Torino? Il Torino, oggi, non ha un’identità! In pochi sappiamo che non soffriranno mai il freddo, ma il distacco dalla zona alta è gelido. Un gelo che ha lasciato mister Lamacchia, sparito dai campi e dalle telecamere di FLChannel.

Bene, benissimo il Lecce! Merito di mister Damianetto (e non è una rimetta). Il Lecce gioca, lotta, segna e vince, anche se a volte, quando gioca, sembra la piazza di Piccianello nell’ora di punta. Viaggiano a ritmo altalenante Lazio e Roma, entrambe imprevedibili. La continuità c’è, ma guardando la classifica non basta: servono i risultati.

E il Bologna? Il giovane Bologna? Forse l’unica squadra con un vero allenatore: Martino Provenza. Uno che detta gioco, uno che ha voce in capitolo. La squadra più giovane e vagante del campionato, e la classifica parla chiaro. Chi invece si è perso è l’Empoli, in ritardo rispetto alla scorsa stagione di qualche punto di troppo. Vedremo se il mercato riuscirà a risollevarli.

Chi ha bisogno di risollevarsi è il Cagliari. Vittorie recenti a parte, il complessivo non convince. Eppure, insieme al Bologna, è la squadra più giovane del campionato: prima o poi dovrà dimostrarlo.

Chi si diverte è il Verona: una squadra nata dal nulla. Forse uno o due componenti hanno mai giocato in FantaLega, ma nonostante le sconfitte sono lì a divertirsi, senza inseguire risultati. Chi invece non si diverte (almeno in campo) è la Juventus, potenzialmente compatibile con la zona medio-alta della classifica, ma inspiegabilmente tra le ultime.

Meritatissima invece la posizione dell’Inter: lodevoli anche nelle presenze. Con la squadra al completo (quindi dalle 15 alle 17), i nerazzurri riescono a creare grattacapi a molte squadre.

Chi sorprende è il Venezia: fermo in una posizione di classifica immeritata, considerando il gioco. Ma sappiamo tutti che in questo bellissimo sport conta fare gol.

Infine il Parma: sembra stia prendendo gusto o forse coraggio. Dopo le vittorie su Lazio e Juve, i parmigiani hanno acquisito fiducia. Sicuramente i bei risultati non mancheranno.

 

 


 


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