Il Bari dilaga mentre arriva il primo KO per Lazio e Palermo. Ottimo Cagliari e Super Napoli. Roma e Lecce: Blu Profondo

Sport Village Matera – Alla fine l’ha spuntata il diavolo. C’era molta curiosità attorno alla super sfida di alta classifica tra il Milan e la Lazio e occorre dire che le attese non sono state deluse poiché entrambe le squadre hanno dato fondo a tutte le proprie risorse tecniche ed atletiche, dando vita ad uno scontro davvero appassionante e quanto mai incerto. Bellissimi, ma non sono bastati, gli eurogol dei biancocelesti Gabriele Ladisi e Vincenzo Andrulli, autore peraltro di una doppietta, cui si è aggiunta la rete di Daniele Pietracito, perchè il Milan ha colpito sei volte con Nicola Di Pede, Daniele Montemurro, Maurizio Paradiso, Saverio Petronella, doppietta per lui, e infine la sfortunata autorete di Maximiliano Aurilio. Soddisfazione a fine gara per i rossoneri che, adesso, complice anche la sconfitta del Palermo, condividono il vertice della classifica con la sola Sampdoria, ma la Lazio ha dimostrato di potersela giocare fino alla fine. Turno tranquillo, invece, per l’altra capolista Sampdoria. In attesa di scontri più impegnativi e probanti, i blu cerchiati hanno regolato abbastanza agevolmente l’Atalanta imponendo agli orobici 6 a 2 dal sapore tennistico. Scatenato Nicole Volpe, autore di un poker di reti, poi i centri di Pasquale Di Lecce e Massimo Giordano. Per i nerazzurri Nino Gaudiano e Michelangelo Granieri. Cade, e abbandona la testa della classifica, il Palermo. I rosanero sono stati infatti costretti a segnare il passo, per la prima volta in questa stagione, dal forte quanto incostante Sassuolo. I neroverdi, presentatisi come spesso accade a ranghi ridotti, hanno lo stesso fatto valere la propria forza rifilando ben sette gol ai siciliani: Luciano Cifarelli, Cosimo Di Cesare, Nicola Iacovone ed Emanuele Giordano, autore di quattro reti. Per il Palermo solo gli squilli di Eustachi Burgi e Nicola Gialdino. Conserva la terza posizione di classifica, ma con due squadre in meno a fargli ombra, il Napoli. I partenopei hanno letteralmente maramaldeggiato nei confronti del Lecce cui hanno imposto un pesante 10 a 1. Sul taccuino dei marcatori tre volte Emanuele Di Cecca, due volte Loris Andrulli e Andrea Ferruzzi, e una volta Giovanni Albano e Nunzio Fiore. Il gol della bandiera giallorossa per merito di Antonio Cappiello. Lecce ancora fermo a quota zero, dunque, ma occorre sicuramente da sottolineare la passione e la voglia di confrontarsi che caratterizza questi ragazzi, peculiarità che non tutte le altre squadre possono vantare. Prosegue senza grandi sussulti la navigazione solitaria in quarta posizione di classifica del Torino. I granata hanno superato con il minimo scarto, ma con il massimo utile, una Roma comunque brava a mantenere incerta la partita sino alla fine. A segno per i piemontesi Roberto Castoro, Michele Diliddo e due volte Luigi Picenna, per i giallorossi della capitale Giuseppe Rondinone e la doppietta di Davide Eletti. Avanza minaccioso il Bari. I biancorossi hanno fatto valere tutta la propria superiorità sulla malcapitata Inter cui hanno imposto un pesante 9 a 1.Match winner Mario Marchese, autore di una bella manita di gol, quindi il doppio sigillo di Roberto Loiudice e i gol di Michele Cirrottola e Angelo Girardi. Ai nerazzurri la salvezza dell’onore per merito di Nicola D’oppido. Seconda vittoria stagionale per il Cagliari. I rossoblu di Sardegna hanno infatti regolato per 4 a 3 una Fiorentina costretta a propria volta al fondo della classifica con ancora zero punti. Notevole la tripletta di Giorgio Spoto, quindi le reti di Simone Potenza per i rossoblu, e di Francesco Colucci, Mattia Matera e Piero Protopapa per i viola. Vittoria, infine, del Venezia sulla Juventus. Per i veneti si tratta del secondo successo stagionale che consente loro di occupare la sesta posizione di classifica, mentre i bianconeri restano fermi a quota due e sono costretti nuovamente a rimandare l’appuntamento con il primo successo stagionale. Da evidenziare, per i lagunari, il bel poker calato da Giovanni Andrisani e la doppietta di Valerio Gisonna. Di Francesco Bianchini, Andrea Greco e Francesco Nicoletti le reti bianconere.

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