Bellissima Samp! Eterno Milan!

28/11/2023

Big-match ai rossoneri, nessun demerito dei blucerchiati. Cadono Palermo e Torino avanzano Bari e Sassuolo.



Sport Village Matera – Perde un pezzo la testa della classifica. Nello scontro diretto con la Sampdoria la squadra rossonera riesce a prevalere conservando così, assieme al Napoli, il comando del Fanta campionato di serie A. Per i doriani si tratta del primo stop stagionale, una sconfitta che giunge all’indomani della gara pareggiata con il Sassuolo: un solo punto negli ultimi due turni, troppo poco per pensare di comandare ancora la classifica. Nulla di compromesso sia ben chiaro poiché il calendario è ancora molto lungo, ma appare chiaro che gli scontri diretti indirizzeranno in maniera determinante il campionato. A parziale consolazione il dato incontestabile di una partita molto combattuta e sostanzialmente equilibrata, una gara che di fatto è stata decisa dagli episodi più o meno favorevoli come, appunto l’euro gol di cui è stato protagonista Angelo Venezia, bravo a rincorrere un pallone destinato al fallo laterale e, dalla propria metà campo a scagliarlo istantaneamente al volo sotto la traversa per il momentaneo vantaggio di 3 a 2. In precedenza al doppio vantaggio del Milan a firma di Nicola Di Pede e Raffaele Paladino la Samp aveva risposto con Giovanni Eletti e Nicola Volpe. Nel prosieguo della gara Venezia ancora in cattedra con un bell’assist a beneficio di Saverio Petronella per il momentaneo 4 a 2 e, a quattro minuti dal triplice fischio di fine gara, Roberto Andriotti accorciava le distanze su calcio di punizione. Senza patemi d’animo, invece, la gara dell’altra capolista Napoli che si impone sull’Atalanta con un eloquente 9 a 2. Per i partenopei, dunque, un’altra goleada che equivale, almeno per il momento, al titolo di squadra più prolifica della serie A con ben 51 reti all’attivo. Due le triplette della gara, quelle di Roberto Angelino e Martino Provenza, quindi la doppietta di Emanuele Di Cecca e il gol di Andrea Ferruzzi. Niente da fare per la povera Atalanta che si consola con i sorrisi di Pietro Tarasco e Daniele Terrone. Prosegue la marcia di avvicinamento del Bari, giunto adesso in terza posizione di classifica complice la sconfitta del Torino, alle posizioni che più contano della classifica. Nello scontro diretto con il pur ostico Palermo, i galletti di Puglia hanno fatto valere tutto il proprio potenziale tecnico imponendo ai rosanero un perentorio 4 a 0. Sul taccuino marcatori due volte Mario Marchese e una Angelo Girardi e Roberto Loiudice. Prima sconfitta stagionale anche per il Torino, costretto ad un pesante passivo dal Sassuolo. Sono stati otto i palloni che l’estremo difensore granata ha dovuto raccogliere dalla propria rete contro i tre messi a segno dagli attaccanti. Uno stop che mortifica le ambizioni del toro che, ad ogni modo, conserva un ottimo quarto posto. Belle le triplette dei neroverdi Gianluca Antezza e Francesco Martemucci, e la doppietta di Nicola Iacovone. Una doppietta anche per il Torino, quella di Michele Diliddo, quindi il gol di Pierangelo Russo, Clamoroso il crollo della Lazio sotto i colpi di un sorprendente, ma forse neanche tanto, Empoli. Alla fine è stato un secco 4 a 0 frutto delle reti di Marco Caputo, Piero Del Castello, Ivano Latorre e Silvio Santochirico. Per gli aquilotti una sconfitta che sicuramente riduce notevolmente le ambizioni di alta classifica, visti i sette punti di ritardo nei confronti del duo di testa, mentre i toscani accedono alla zona medio alta della classifica e, con una gara in meno, possono guardare con ottimismo al proprio futuro. Molto bene, invece, l’altra squadra della capitale. La Roma, infatti, ha ottenuto i primi tre punti della stagione a spese del pur ottimo Venezia che, da parte propria, cade per la terza volta . Per i giallorossi gli squilli di Vito Bubbico, Andrea Giovannelli, Abdel Haidane e Francesco Rondinone, mentre il lagunare Valerio Gisonna ha depositato due volte la sfera nella rete avversaria. Di misura, ma quanto basta per assicurarsi tre preziosi punti, il Cagliari sul Lecce. Al gol del giallorosso Francesco Canitano hanno risposto i rossoblu Giuseppe Decollanz e Giorgio Spoto. Niente da fare, dunque, per i salentini, ancorati assieme alla Fiorentina, colpita ed affondata da una straripante Juventus, in fondo alla classifica a quota zero punti, mentre i sardi si affacciano alla zona interessante con nove punti all’attivo. Dilaga, come detto, la Juventus. Davvero pesante il 10 a 2 che i bianconeri, guidati da uno scatenato Marco Casamassima, autore di ben 6 reti, hanno imposto ai malcapitati viola. Hanno completato lo score Vito De Giorgio, Andrea Grieco, Bruno Papapietro e Francesco Bianchini. Per la Fiorentina la doppietta di Francesco Colucci.