Fiorentina: arrivano i primi 3 punti!!!

09/12/2023

Il Sassuolo si prende il big-match. Il Venezia è tra le Big.

Sport Village Matera – Diciamolo subito e a chiare lettere: quella disputata lo scorso week end non è stata una bella giornata. Un torneo amatoriale che, come dice la parola stessa, dovrebbe avere i connotati del puro e sano divertimento, non può e non deve trasformarsi in un confronto che di sportivo ha ben poco. Ovviamente il riferimento riguarda le partite Torino – Milan e Sampdoria – Bari, gare che sono state caratterizzate da sgradevoli episodi di violenza verbale e fisica, gesti che nulla hanno a che vedere con lo sport. Prova ne sono l’incredibile numero di cartellini gialli e rossi che i direttori di gara sono stati costretti a sventolare sotto il naso dei più indisciplinati. Occorre un momento di riflessione generale e sicuramente anche di auto critica per riacquistare le giuste misure e i giusti atteggiamenti da adottare in campo. Il rispetto per gli avversari non deve essere una vuota espressione verbale, ma si deve realizzare praticamente sul rettangolo di gioco. Diversamente il giocattolo potrebbe rompersi in maniera irreparabile.

Per la cronaca le due gare si sono concluse con la prima sconfitta della capolista Milan, mentre l’altra gara, quella tra la Samp e il Bari, è terminata con un pareggio che accontenta e al tempo stesso scontenta entrambe.

Totalmente diverso il clima che si è vissuto nell’altra gara di vertice tra il Napoli e il Sassuolo. Entrambe le compagini hanno dato vita ad un confronto leale e davvero interessante, caratterizzato da continui capovolgimenti di fronte. Dopo una prima fase di sostanziale equilibrio i ragazzi in casacca neroverde, beneficiando anche del provvidenziale quanto importante rientro di Martemucci, sono riusciti ad avere il sopravvento andando a segno per ben cinque volte in virtù della rete di Cosimo Di Cesare e delle doppiette di Francesco Martemucci e Domenico Grittani e concedendo ai partenopei soltanto una rete, frutto peraltro dell’autogol di Giovanni Losito. Insomma il Sassuolo sembra aver riacquistato l’antica forza e i tre punti che la separano dalla vetta della classifica sono la semplice conseguenza della gara in meno disputata. Conserva invece la leadership della serie A il Napoli che beneficia della concomitante sconfitta del Milan per mantenere inalterata l’invidiabile posizione di classifica.

Torna a calcare la zona eletta il Palermo. L’affermazione per 5 a 2 ottenuta a spese dell’Empoli consente ai rosanero di riavvicinarsi alle battistrada, e i 16 punti all’attivo sono un bottino di alto livello che consente di aspirare a traguardi di prestigio. Bella la tripletta di Nicola Gialdino accompagnata dalle reti di Maurizio Colucci e Marco Schiuma. Del tutto onorevole, sin qui, il campionato dell’Empoli, sistemato al centro della classifica a quota 9 punti. Contro il Palermo sono andati a segno Piero Del Castello e Andrea Panzetta.

Una nota di merito spetta sicuramente alla Roma che, contro il Cagliari, ha sorriso per la seconda volta. I giallorossi, assistiti e sospinti dal presidente giocatore Antonio Festa, hanno regolato con il risultato di 5 a 3 il sempre insidioso Cagliari, scavando nel contempo un piccolo solco con le posizioni di coda. Da evidenziare, per la Roma, la tripletta di Davide Eletti e i gol di Haidane Abdel Hakum e dello stesso Festa, mentre per i sardi le marcature sono arrivate grazie a Francesco Cavallera, Simone Potenza e Giorgio Spoto.

Prosegue la propria marcia anche la Lazio, vittoriosa per 3 a 1 sull’Inter. Per i capitolini si tratta della quinta vittoria stagionale a testimonianza dell’ottimo impianto di squadra. Sul taccuino marcatori Gabriele Ladisi, Davide Santagada e Daniele Pietracito. Per i nerazzurri un solo squillo, quello di Fabrizio Argentieri.

Scala la classifica il Venezia che approfitta dei passi falsi delle dirette concorrenti per sistemarsi solitario in quinta posizione di classifica. Vittima di turno l’Atalanta ferma in terzultima posizione con una sola vittoria all’attivo. Bello il poker dei lagunari a firma di Saverio Flumero, Marco Sacco e Valerio Gisonna, due volte a segno, mentre gli orobici sono andati in gol con Pietro Tarasco e con Daniele Terrone.

Alla Fiorentina, infine, il derby della disperazione con il Lecce. Per i viola si tratta della prima vittoria stagionale, mentre i salentini sono costretti per l’ennesima volta a segnare il passo. Notevole la doppietta di Mirco Carissimo cui si sono aggiunti gli squilli di Vito Carlucci, Francesco Colucci, Antonio Maraglino e Mattia Matera. Ai giallorossi pugliesi la soddisfazione della tripletta di Francesco Canitano.